GIK Acoustics ha preso parte alla serie di conferenze Mic To Monitor USA e Mic To Monitor UK. Uno degli argomenti principali discussi nella nostra presentazione per il Mic To Monitor 2015 riguardava il posizionamento dei trattamenti acustici.
Posizionamento dei Trattamenti Acustici
Dopo un’analisi della stanza (vedi Fondamenti per un Buon Setup) si può partire con il posizionamento dei trattamenti acustici. Abbiamo quattro zone principali da considerare: i Punti di Prima Riflessione, le Pareti Laterali Posteriori, la Parete Posteriore e gli Angoli.
Per cominciare, diamo un’occhiata a cosa succede all’interno della stanza. A giungere alle nostre orecchie, abbiamo il suono diretto proveniente da monitor o altoparlanti. Il suono diretto si combina con il suono riflesso (dalle diverse superfici) causando interferenze in posizione di ascolto – l’effetto di queste interferenze è noto con il nome di “filtro a pettine” (comb-filtering). Di conseguenza l’ascoltatore non è in grado di percepire in maniera accurata il suono emesso dagli altoparlanti.
Una volta installati i trattamenti acustici, il suono viene assorbito completamente non appena raggiunge i Punti di Prima Riflessione. Ciò significa che adesso l’ascoltatore (tu) può sentire chiaramente il suono diretto.
Per maggiori informazioni, guarda il nostro video sui problemi causati dalle riflessioni e su come trattare i Punti di Prima Riflessione.
Le Pareti Laterali Posteriori (l’area retrostante i Punti di Prima Riflessione) sono punti in cui si verificano problemi come il flutter-echo (fastidiose risonanze metalliche). In questo contesto, la scelta tra assorbimento o diffusione dipende essenzialmente dall’utilizzo che si farà della stanza e dal tipo di suono che si desidera ottenere da essa. Consigliamo di combinare assorbimento e diffusione, utilizzando il nostro PolyFusor Evolution o i prodotti della Serie Alpha Wood.
La Parete Posteriore è spesso causa di diversi picchi e nulli nella risposta in frequenza, non solo per quanto riguarda i bassi, ma su tutto lo spettro. Per le stanze di dimensione più ridotta, consigliamo di trattare la parete posteriore con elementi assorbenti molto spessi. Ad ogni modo, se le dimensioni della stanza lo permettono, anche in questo caso si può adottare una combinazione di assorbimento e diffusione – o utilizzare prodotti che offrono entrambe, come la Bass Trap Monster GIK con Scatter Plate integrata.
Infine arriviamo agli Angoli. Le onde sonore a bassa frequenza sono omnidirezionali ed hanno inoltre lunghezza (d’onda) ed intensità maggiori rispetto a quelle ad alta frequenza. Questa è la ragione per cui molte stanze presentano problemi nelle basse frequenze e per cui è necessario ricorrere alle bass trap. Tutte le risonanze modali (modi) convergono negli angoli, il che li rende punti perfetti per l’utilizzo dei nostri prodotti come la Bass Trap Soffit o la Bass Trap Angolare Tri-Trap.
Ricapitolando, ecco una lista dei punti da trattare:
- Punti di Prima Riflessione
- Pareti Laterali Posteriori
- Parete Posteriore
- Angoli
Sono tutti importanti…e non c’è un ordine particolare con cui valutarli quando si pianifica il trattamento. Vale però la pena ripetere che: L’impatto maggiore sul suono all’interno dell’ambiente è dato da un corretto trattamento acustico.
GIK Acoustics non offre soltanto prodotti ecologici di eccellente qualità, ma anche un servizio di consulenza acustica personalizzata ed una serie di utili articoli didattici. I nostri esperti sono disponibili per fornirti Consulenza Acustica GRATUITA e soluzioni su misura per il tuo spazio ed il tuo budget.